GIANFRANCO ROSI
Nasce ad Asmara, in Eritrea nel 1963, con nazionalità italiana e statunitense, dopo aver frequentato l’università in Italia nel 1985 si trasferisce a New York e si diploma presso la New York University Film School.
In seguito ad un viaggio in India, produce e dirige il suo primo mediometraggio, Boatman, presentato con successo a vari festival internazionali (Sundance Film Festival, Festival di Locarno, Toronto International Film Festival, International Documentary Film Festival Amsterdam)
Nel 2008, il suo primo lungometraggio Below sea level, girato a Slab City in California, vince i premi Orizzonti e Doc/It alla Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia del 2008. La pellicola si aggiudica anche il premio come miglior documentario al Bellaria Film Festival, i Grand Prix e il Prix des Jeunes al Cinéma du Réel del 2009, il premio per il miglior film al One World Film Festival di Praga, il Premio Vittorio De Seta al Bif&st 2009 per il miglior documentario ed è nominato come miglior documentario all’European Film Awards 2009.
Nel 2010 gira il lungometraggio El sicario – room 164, film-intervista su un sicario messicano e vince il Fripesci Award alla Mostra d’arte cinematografica di Venezia 2010 e il premio doc/it come miglior documentario italiano dell’anno. Si aggiudica inoltre il premio come miglior film al DocLisboa 2010 e al Doc Aviv 2011.
Il suo documentario Sacro GRA vince il Leone d’oro al miglior film alla 70ma Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia.
Dirige varie Pubblicità Progresso e alcuni cortometraggi. Come freelance, lavora come direttore della fotografia in diversi documentari. È guest lecturer presso la New York University Film School, la SUPSI di Lugano e alla HEAD di Ginevra.